Distretto della filtrazione di Mollaro: esperienza e innovazione per la transizione green.

Le intuizioni partono da lontano, affondano le radici in una visione che il tempo definisce e che l’impegno rende solide. Quello che oggi è il distretto della filtrazione di Mollaro, nel comune di Predaia in Val di Non, è il risultato di un’idea nata con la costituzione, nel 1985, della Tecnologie Avanzate Miglioramento Ambientale in acronimo Tama. Il giovane imprenditore Giovanni Colletti, oggi industriale affermato, aveva intuito l’importanza di dare soluzioni ad uno dei problemi ambientali più delicati, quello appunto della filtrazione dell’aria. L’Organizzazione Mondiale della Sanità con la dichiarazione di Alma Ata siglata nel 1978 ha messo in evidenza che la salute non è semplicemente l’assenza di malattia, ma uno stato completo di benessere biologico, psicologico e sociale, ovvero la salute è legata al rapporto ottimale tra la persona e il suo ambiente.

Tama Aernova - Inaugurazione stabilimento di Mollaro

Tama da oltre trent’anni opera appunto in questo ambito, la tutela dell’aria, quella che quotidianamente respiriamo nell’ambiente di lavoro ma anche quella dell’ambiente atmosferico e della terra, svolgendo così un ruolo centrale nella difesa della salute. Ma per essere incisivi a livello imprenditoriale ed efficaci nella tutela dell’ambiente bisogna crescere, aggiornando costantemente tecnologie e soluzioni. Proprio perseguendo questo obbiettivo Tama è cresciuta puntando prima al mercato estero con l’apertura nel 2002 della sede francese seguita nel ‘07 dalla Spagna, nel ‘13 dal Brasile e dalla Germania nel ‘16, anno che segna anche la fusione con Aernova Engineering trasformando il gruppo in Tama Aernova e portandolo alla considerevole cifra di oltre 700 dipendenti. Parallelamente a questa scelta di espansione e rafforzamento della strategia industriale, Giovanni Coletti ha puntato sulla ricerca e sullo sviluppo di nuovi prodotti e ha fondando, attorno al nucleo centrale di Tama Aernova, il distretto della depurazione. Si tratta di una serie di aziende nate in anni recenti ma già divenute autorevoli punti di riferimento nel mercato, che partendo dall’esperienza del gruppo fanno ricerca e sviluppo per adattare i prodotti ai nuovi standard, alle nuove sfide dettate dall’agenda per la transizione green e alle sempre più stringenti normative europee sulle immissioni in atmosfera.

L’area produttiva di Mollaro dove ha sede il nucleo storico di Tama Aernova è costellato di altre aziende che pur indipendenti e con una loro precisa strategia di mercato formano una rete di crescita comune. EcotrentinoEcotech GtsFiltersystem sono i nuovi astri di questa costellazione e se è vero che è il mercato a decretare il successo o il fallimento di ogni progetto industriale allora la crescita costante del fatturato non lascia dubbi. Nell’ultimo biennio il fatturato di Tama Aernova è aumentato ben oltre il 50%. Si tratta di una crescita costante che anche sotto le pessime influenze della crisi mondiale dettata dalla pandemia da Covid-19 non si è mai arrestata.

Ma l’impegno di Giovanni Colletti non si ferma all’ambiente: il suo essere imprenditore si protende fino al sociale e in ossequio alla dichiarazione di Alma Ata sulla salute ed il benessere, parte del fatturato di Tama Aernova lo destina alla Fondazione Trentina per l’Autismo e a Casa “Sebastiano” autentico modello di assistenza e supporto a quelle che lui definisce le “persone amabili” i ragazzi e le ragazze con problemi legati allo spettro dell’autismo e alle loro famiglie. Sostenere e accudire Casa “Sebastiano” non è semplicemente un gesto di solidarietà, la gestione della Fondazione risponde alle logiche del fare impresa, con obbiettivi e risultati tarati sulle potenzialità della struttura, ma priva delle logiche pietistiche tipiche di certe istituzioni.

Casa "Sebastiano"

Difatti anche Casa “Sebastiano” si è dotata negli anni di attività collaterali che oltre all’aspetto puramente terapeutico e sempre nell’ambito del no profit permettono alla Fondazione di diversificare le fonti di sostegno economico. Ne è un esempio la recente costituzione di Agricola Predaia, azienda che produce ortaggi con la tecnica biologica della permacultura. In questo ambito esperienziale i ragazzi e le ragazze di Casa “Sebastiano” accompagnati dagli operatori, hanno la possibilità di gestire piccole attività all’aperto che senza forzare le loro attitudini permettono comunque socialità, terapia e attività all’aria aperta. La frutta e la verdura raccolta è già apprezzata e richiesta dai numerosi agriturismi della Val di Non che oltre a poter offrire ai propri ospiti un prodotto solidale e a chilometro zero sostengono con i loro acquisti una piccola parte delle spese di gestione della Fondazione.

Nel frattempo, sono già partiti i lavori per dare a Casa “Sebastiano” un’ulteriore attività terapeutica ed una fonte di sostegno, si tratta di una fattoria didattica per l’allevamento di bovini e la trasformazione di prodotti caseari. Le “persone amabili” anche in questo caso daranno il loro contributo sotto forma di piccole attività di sostegno facendo propri tutti i benefici della “Pet Therapy”. Nessuno conosce il futuro, ma il cammino di Fondazione Trentina per l’Autismo e Casa “Sebastiano” sembra essere ben tracciato. Naturalmente anche Tama Aernova e il distretto della filtrazione guardano al futuro. Sono molti i progetti che stanno prendendo forma e molte le ambizioni.

Essere protagonisti della transizione green impone scelte aziendali responsabili capaci di dare valore aggiunto ai processi produttivi e alle soluzioni tecnologiche che si propongono. Fare industria 4.0 è anche questo, ridurre la “Carbon Footprint” l’impronta di Co2 che ogni attività umana lascia sul pianeta, le scelte del distretto della filtrazione vanno in questa direzione. Pannelli solari per la produzione di energia, utilizzo di materiali con il minor impatto ambientale possibile, cicli produttivi attenti all’ottimizzazione delle risorse, un rigido protocollo per l’economia circolare del residuo e dello smaltimento, tutte pratiche implementate e che sono in corso di ampliamento. Nessun adeguamento dell’ultima ora, l’azienda fin dai suoi esordi ha sempre puntato sulle certificazioni dei propri prodotti e sulla responsabilità ambientale e ad oggi Tama Aernova è ancora fra le pochissime aziende del settore che certifica i propri filtri per dare il massimo in affidabilità ed efficienza.

Lavorare in modo sostenibile porta vantaggi competitivi e permette al gruppo di competere sul mercato locale europeo come sul mercato estero. A dimostrare che la scelta imprenditoriale ed etica di Giovanni Colletti sia quella giusta lo dimostra anche l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che lo ha insignito dell’ordine al merito di Ufficiale della Repubblica. Riconoscimento al lavoro svolto fin d’ora e sprone per il futuro.

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